Afghanistan, i Talebani iniziano a chiarire le regole per le donne afghane: dovranno indossare l’hijab e non il burqa, le Università saranno aperte.
Mentre migliaia di persone tentando disperatamente di fuggire dall’Afghanistan qualcuno provando addirittura ad aggrapparsi ai carrelli e alle ali degli aerei in partenza da Kabul, i talebani provano a mostrare il loro volto migliore parlando con i media, parlando con giornaliste donne, parlando del ruolo della donna e delle regole che dovranno osservare nel nuovo Afghanistan, che tornerà sotto la legge della Sharia. Da una parte si denota una certa apertura, dall’altra resta il grande sospetto che fino a quando le telecamere saranno puntate sul Paese difficilmente vedremo la realtà.
Afghanistan, Talebani a Kabul: le regole per le donne afghane
Una panoramica molto generale e decisamente poco approfondita arriva da uno dei portavoce dei talebani, Suhail Shaheen, che ha parlato ai microfoni di Sky. Ovviamente tutti i media e tutti i giornalisti pongono la stessa domanda: che fine faranno le donne, che in questi venti anni hanno avuto la possibilità di studiare, guidare, fare carriera e fare successo, arrivando a ricoprire anche ruoli di vertice nella politica?
Stando alle informazioni date dal portavoce dei talebani a Sky, le donne afghane potranno continuare a studiare e potranno anche frequentare l’Università. Dovranno stare in pubblico con il capo coperto ma indossando l’hijab e non il burqa. I Talebani hanno anche fatto sapere che le donne possono stare al governo ma sotto la legge della Sharia. E qui iniziano i problemi.
Cosa dice la Sharia?
Come abbiamo avuto modo di vedere, la Sharia non è un codice universalmente riconosciuto. Paese che vai, applicazione che trovi. Ci sono Paesi nei quali le regole sono molto soft, sono indicazioni per la vita privata e i rapporti personali, ma ci sono anche Paesi nei quali l’applicazione è rigidissima. E i Talebani negli anni trascorsi al potere hanno optato per un’applicazione rigidissima delle regole. Burqa per le donne, che inoltre non potevano guidare auto, motorini o biciclette. Inoltre le donne non potevano indossare gioielli o usare cosmetici. Insomma, i talebani avevano optato per la linea di pensiero decisamente più rigida.
La nuova generazione di Talebani
La sensazione è che la nuova generazione dei Talebani sia decisamente differente rispetto alla prima, sia in qualche modo culturalmente più evoluta o almeno più compatibile con il mondo Occidentale. Va anche detto che in questo momento i Talebani hanno bisogno di un riconoscimento internazionale, quindi devono necessariamente optare per una strategia del compromesso. Quello che succederà lo vedremo solo con il trascorrere dei mesi.